L’altro giorno su diversi giornali locali e nazionali è stata pubblicata la notizia di una bambina musulmana di 9 anni stuprata dall’uomo di 35 a cui era stata data in sposa. Ne hanno riferito e commentato fra gli altri da Libero, Giornale, Gazzettino, Secolo d’Italia, Il Fatto Quotidiano; Mattia Feltri ha dedicato a questa notizia il suo Buongiorno su La Stampa. Successivamente il Fatto Quotidiano ha verificato la notizia con i Carabinieri di Padova, pubblicando la loro dichiarazione in cui affermano trattarsi sicuramente di una notizia falsa, e scusandosi per la pubblicazione. Stessa cosa ha fatto Mattia Feltri. Resta il fatto che forse le notizie dovrebbero essere verificate prima di essere pubblicate, ma anche le scuse a posteriori possono essere apprezzate. Naturalmente nel frattempo i social sono stati invasi dai commenti più scontati contro l’immigrazione e la cultura dell’accoglienza. Matteo Salvini non si è fatto scappare l’occasione di twittare “TUTTO QUESTO È MOSTRUOSO” (sì proprio con questo elegante carattere tutto maiuscolo) e, al momento, senza alcuna scusa pubblicata.
Ma ieri i giornali hanno anche dato un’altra notizia, di un fatto questa volta avvenuto a Ravenna, dove un uomo italiano è accusato di aver avuto rapporti sessuali con una ragazzina di 14 anni, “fidanzatina” del figlio, alla quale avrebbe anche mostrato video pornografici per una sorta di educazione sessuale rapida. Ecco: su questa notizia non ho letto commenti, non ho letto insulti: nulla di nulla. Questo, che è un fatto vero, NON È MOSTRUOSO?