L’altro giorno ho accompagnato mia moglie a fare la spesa in un piccolo supermercato cittadino, lo stesso di cui vi avevo parlato nel post del 16 dicembre “La gaffe imperdonabile” (se ve lo siete perso leggetelo, cliccando sul titolo a fianco) e ad attenderci alla cassa c’era lo stesso giovane cassiere. La cliente prima di noi era una stimata dottoressa medico generico molto conosciuta in città (piccola città dove tutti si conoscono) e avevo notato che il cassiere le dava del tu. Ho pensato che forse si conoscevano da quando lui era bambino e quindi aveva conservato quella confidenza e familiarità che spesso si instaura tra medico e bambino. Ma subito dopo ho notato che si rivolgeva nello stesso modo anche a mia moglie, che ho visto alquanto perplessa. Ero molto divertito e stentavo a non ridere rumorosamente, soprattutto perché la conosco e so che davvero non sopporta questo genere di confidenza non concessa. Io trovo la cosa sicuramente da evitare e se fossi io il direttore di quel supermercato darei precise istruzioni al fine di evitare questi comportamenti, ma in genere lascio correre e passo direttamente pure io a dare del tu. Voi che ne pensate? Comunque vedrò di accompagnare più spesso mia moglie in quel supermercato, sperando di trovare sempre quel cassiere: è molto più divertente e imprevedibile che assistere a una sit-com in televisione!