Vi avevo parlato ad ottobre scorso della prima stagione ed ora Netflix ci ha già regalato la seconda, che non delude. Anzi, rispetto alla prima, sovraccarica di simboli e tematiche, questa è forse anche più godibile. Sto parlando di “The Politician“, la serie di Ryan Murphy (il papà di Glee, di Pose, di Feud, legato pure a 911, ad American Crime Story e ad American Horror Story, oltre che al recentissimo Hollywood). Protagonista è Ben Platt, interprete di Broadway dove ha portato al successo il musical “Dear Evan Hansen” ed anche cantante di successo (vi consiglio di vedere, sempre su Netflix, il suo concerto al Radio City Music Hall). Nel cast poi ritroviamo Gwyneth Paltrow e, in questa seconda stagione, una strepitosa Bette Midler ed una altrettanto brava Judith Light. La serie segue le vicende del giovane Payton Hobart, che da quando è bambino ha un unico obiettivo: diventare presidente degli Stati Uniti. E se nella prima stagione iniziava ad esercitarsi al liceo, in questa seconda decide di contende all’esperta Dede Standish il seggio al senato dello Stato di New York. Intanto sua mamma (la Paltrow) concorre a diventare governatore della California.
Anche in questa stagione (7 episodi), solo nell’ultima puntata Ben Platt ci regala due canzoni. Enjoy.