Mildred Ratched è il nome di un personaggio che se ricordate avete senza dubbio più memoria di me. Io ho dovuto leggerlo. E’l’infermiera omicida del celebre film “Qualcuno volò sul nido del cuculo“. Questa serie, intitolata semplicemnte “Ratched“, ne racconta l’antefatto ed è l’ennesima – geniale – creazione di Ryan Murphy, che ci ha regalato negli anni ‘American Horror Story‘, ‘Glee‘, ‘Feud‘ e le recentissime ‘The Politician‘ e ‘Hollywood‘.
Otto episodi di una serie che, sebbene non perfetta, merita secondo me di essere vista. Non voglio anticiparvi la trama. Vi dico solo quello che scrive Netflix, che ha prodotto la serie: Nel 1947 Mildred Ratched inizia a lavorare come infermiera in un rinomato ospedale psichiatrico… ma sotto il suo aspetto raffinato si cela un lato oscuro. Ratched è interpretata da Sarah Paulson che è probabilmente l’attrice preferita da Murphy e che anche in questa occasione è perfetta. Con lei troviamo Finn Witttrock, Cinthya Nixon, Jon Jon Briones, Charlie Carver, Judy Davis, Sharon Stone, Amanda Plummer.
Negli otto episodi di circa un’ora, accade di tutto. ma proprio di tutto: forse un po’ troppo di tutto, ma narrato Murphy con uno stile unico ed un’ambientazione curata in modo quasi maniacale, che può rendere, se non credibile, certo affascinante qualunque cosa. Netflix ha già dato il via libera ad una seconda stagione. Nel frattempo… godetevi questa.