Oggi vi parlo di una serie tv statunitense che mi sta tenendo compagnia dall’inizio dell’estate e che ancora non ho terminato di vedere. Sono infatti disponibili su Prime Video tutte le 11 stagioni di 12 episodi ciascuna: “Shameless” e probabilmenbte qualcuno di voi l’avrà già vista, poiché è nata nel 2011.
Shameless è ambientato nel South Side di Chicago. I Gallagher sono una famiglia povera e disfunzionale, composta dal padre Frank (interpretato da William H. Macy), alcolista e drogato, e dai sei figli. Frank non riesce a comportarsi da padre, tanto che passa la maggior parte del suo tempo nel bar di Kevin, compagno di Veronica, loro vicini di casa e molto amici della famiglia. È quindi Fiona (Emmy Rossum, che gli appassionati di musical ricorderanno nel ruolo di Christine nel film “Il Fantasma dell’Opera) la più grande dei Gallagher, a sobbarcarsi il peso della famiglia fin dalla giovane età, anche se molto spesso è costretta a ricorrere a metodi non convenzionali per sbarcare il lunario e prendersi cura dei suoi fratelli. In ordine di età nella famiglia seguono: Lip, un ragazzo dall’intelligenza acuta ma facile alle dipendenze e alle occasioni mancate; Ian, alle prese con la sua omosessualità e affetto da disturbo bipolare, ma sotto controllo e in seguito curato; Debbie, una ragazza madre intraprendente e testarda ma molto particolare; Carl, un ribelle, e Liam, il più piccolo della famiglia di etnia afroamericana. (Wikipedia).
Questo Shameless si basa sull’omonima serie tv britannica ideata da Paul Abbott (produttore esecutivo in questa versione) e in onda dal 2004 su Channel 4, per la quale sono stati prodotti oltre 100 episodi.
Trovo che sia un vero capolavoro tragicomico con i vari membri della famiglia Gallagher che svelano tutto il peggio, ma anche il meglio, del loro carattere e delle loro abitudini. Vi conquisteranno.
Ah: non è adatta ai bambini, come si capisce già dalla siglia che potete vedere qui sotto … E tenete presente che se uno dei Gallagher può fare qualcosa di vermanete disgustoso… beh lo farà.